UOC di Radiologia Diagnostica e Interventistica
Direttore Dott. Stefano Colopi, Ospedale Carlo Poma ASST Mantova.
Paziente donna, 65 anni, in anamnesi patologica intervento di chirurgia bariatrica, sindrome bipolare. Non fumatrice.
Anamnesi patologica prossima muta, in particolare negativa per contatto con pazienti Covid-19 positivi.
Giunge in PS per tosse e senso di oppressione toracica, senza febbre.
All’EGA pH 7,44, pCO2 37mmHg, pO2 69mmHg, HCO3 25mmol/l in aria ambiente.
Agli EE Gb 12.420/ul, Hb 9,8G/dl, creatinina e ionemia nei limiti, PCR 178 mg/l.
Inizialmente non eseguito tampone per COVID-19.
Si esegue RX torace:


Vengono descritti: accentuazione della trama interstizio-vascolare bilaterale e multiple chiazzettedi addensamento parenchimale a destra. Liberi i seni costo frenici.
Per il peggioramento della dispnea viene sospettata embolia polmonare; si esegue indagine angio-TC del torace con MdC in urgenza.




A carico di pressochè tutti i segmenti polmonari si rilevano numerose chiazze di addensamento parenchimale con densità “a vetro smeriglio”, alcune con aspetto confluente, senza versamento pleurico né segni di trombo-embolia polmonare.
Si esegue tampone nasale per la ricerca di COVID-19, che risulta positivo. In considerazione dell’obiettività clinica stabile e dei parametri respiratori nei limiti viene instaurata terapia conservativa.
A distanza di 10 giorni viene ripetuta TC.




Significativa riduzione dei plurimi addensamenti a densità ground glass presenti bilateralmente. Non versamento pleurico.