Regole per il triennio 2023-2025 e sanatoria per i crediti non acquisiti nel triennio precedente
In data 10 novembre 2023 è stata pubblicata la Delibera della Commissione Nazionale ECM n° 2/2023, relativa all’acquisizione dei crediti formativi ECM, che di seguito analizziamo con alcune note operative di supporto pratico.
Triennio Formativo ECM 2023-2025
La delibera dell’8 novembre 2023 ha stabilito, anche per il triennio formativo 2023-2025, l’obbligo di acquisire 150 crediti ECM, al netto di eventuali esoneri, esenzioni ed altre riduzioni.
Come già consigliato in passato, la prima avvertenza è verificare la propria personale ed attuale situazione dei crediti ECM, direttamente sul portale COGEAPS (il Consorzio Gestione Anagrafica delle professioni sanitarie) e monitorare costantemente il proprio percorso formativo su questo portale ufficiale della Commissione ECM.
Ricordiamo che il recepimento e dunque la visibilità dei crediti ECM acquisiti dai professionisti sul portale COGEAPS non sono immediati, ma necessitano di tempi tecnici dalla data di conclusione di un corso ECM: terminato un corso, il Provider ECM ha infatti 90 giorni di tempo per inviare il rapporto dei crediti ECM al COGEAPS, che a sua volta deve acquisire ogni singolo report.
Per tale motivo è necessario verificare con costanza la propria situazione sul portale COGEAPS e segnalare eventuali anomalie tramite le funzioni che il sistema COGEAPS mette a disposizione.
Con riferimento al triennio formativo 2023-2025, va ricordato che:
- l’acquisizione dei crediti non è più di 50 crediti all’anno, bensì di 150 crediti nel triennio 2023-2025, senza vincoli annuali: ciò significa che si possono acquisire i crediti in misura variabile nel tempo – teoricamente anche tutti e 150 in un solo anno – anche se è più opportuno bilanciare la formazione ne corso del triennio;
- l’acquisizione dei crediti non prevede limiti circa le tipologie di corsi ECM (residenziali, di formazione sul campo o a distanza) con cui acquisirli, fermo restando chè è sempre consigliabile variare le differenti tipologie di corsi ECM;
- oltre che con la partecipazione ai corsi di formazione, la normativa ECM offre la possibilità di acquisire crediti formativi tramite altre attività, definite come “formazione individuale”, quali ad esempio:
- pubblicazioni scientifiche e sperimentazioni cliniche,
- partecipazione a corsi di formazione all’estero,
- autoformazione tramite la lettura di riviste scientifiche, di testi scientifici e di monografie scientifiche.
Recupero del debito formativo relativo al triennio 2020-2022
La delibera offre anche la possibilità, ai professionisti sanitari che non abbiano ottemperato al debito formativo ECM nel triennio 2020-2022, di “sanare” la loro posizione, acquisendo i crediti ECM mancanti tramite la partecipazione ad eventi con “data fine evento” entro il 31/12/2023.
Anche in questo caso è importante verificare preliminarmente sul portale COGEAPS la propria situazione relativa al triennio formativo scorso (2020-2022).
Relativamente alla “sanatoria” per il triennio 2020-2022, occorre precisare che:
- i crediti che si acquisiranno nel 2023 per sanare il triennio precedente non vengono “spostati” automaticamente dal sistema COGEPAS, ma l’operatore sanitario deve spostarli “manualmente” al triennio precedente tramite la funzione di “spostamento crediti” del portale COGEAPS;
- lo spostamento dei crediti formativi al triennio precedente è consentito fino al 30 giugno 2024, in quanto l’acquisizione dei crediti ECM sul portale COGEAPS non è immediata, ma necessita di tempi tecnici dopo la conclusione di un corso ECM; si ribadisce l’importanza di controllare periodicamente nel portale COGEAPS lo stato della propria posizione individuale;
- per “spostare” i crediti formativi al triennio precedente, l’operatore sanitario deve partecipare ad un corso ECM che termini entro il 31 dicembre 2023; in fase di iscrizione e registrazione ad un corso ECM (in particolare ad un corso FAD), occorre quindi prestare sempre attenzione alla data di fine del corso stesso (un corso FAD e-learning a “cavallo” fra il 2023 ed il 2024 non potrà essere usato per la sanatoria).
Ringraziando il Dott. Fabio Gilardenghi per il prezioso supporto ed augurando buon lavoro, invio a tutti cordiali saluti.
Silvia Magnaldi
(Coordinatore ECM)