Venezia 10-13 ottobre 2024
A Venezia dal 10 al 13 ottobre si terrà primo Forum internazionale con i 7 leader delle Società Scientifiche di Radiologia dei sette paesi che costituiscono il G7 (Gruppo dei Sette): RSNA – Stati Uniti; CAR –Canada; RCR – Regno Unito; SFR – Francia; GSR – Germania; SIRM – Italia; JRS – Giappone e la ESR in rappresentanza della Società Europea.
Da tempo, avevo maturato, grazie ai numerosi contatti e opportunità di visita nei vari paesi europei ed extraeuropei facilitato dal ruolo istituzionale ricoperto nella SIRM prima come delegato ai rapporti internazionali e adesso come Presidente, la convinzione che molti temi di valenza strategica per il futuro della disciplina e più in generale per la moderna medicina, non trovavano un adeguato spazio e attenzione nei “frenetici” ritmi congressuali.
Ho perseguito in altre parole l’idea che solo attraverso un incontro informale, fuori dalla ufficialità accademica e ai rigidi ritmi congressuali, in un’atmosfera meno “costretta”, si trovassero le condizioni per poter più tranquillamente discutere per arrivare ad una sintesi su temi di grande importanza che siano espressione di un comune accordo programmatico.
Forte di questa convinzione ho presentato ai leader delle Società Scientifiche del R7 l’ambizioso progetto immediatamente accolto con entusiasmo da tutti, a dimostrazione della validità dell’iniziativa, come risoluzione di una esigenza comune ancora inespressa.
Naturale è stata la scelta della sede: Venezia città magica e unica che fu già scelta come sede per il primo G7 italiano nel lontano 1980.
Questo evento rappresenterà pertanto, non solo un’opportunità di scambio accademico e scientifico, ma un vero e proprio simbolo di cooperazione fra le grandi Società di radiologia, unite dalla comune volontà di affrontare insieme le sfide globali che la medicina e la sanità pubblica e in particolare la nostra disciplina si trovano ad affrontare oggi.
Un riconoscimento anche della credibilità internazionale della Radiologia italiana e della SIRM, che si pone a livello internazionale alla pari delle grandi Società Scientifiche del mondo.
In analogia al G7, la caratteristica del Forum – R7 è quella di operare e incontrarsi senza una struttura organizzativa permanente e definita. Ogni anno uno degli stati membri a rotazione assumerà la coordinazione del gruppo impegnandosi a definire l’agenda e a organizzare il meeting. Lo scopo è quello di arrivare una serie di impegni (Position Statement) che possano essere utilizzati a livello globale come stimolo e traccia per influenzare la governance globale e i suoi processi decisionali.
I temi scelti per la prima riunione saranno
- Equipment and low energy consumption- sustainability (Canada CCR)
- The frail patient (Italy – SIRM)
- AI and precise medicine (USA – RSNA)
- Working condition in the radiology department (burn-out…) (UK-RCR)
- The next generation radiologists (EU – ESR)
Saranno affrontate tematiche inerenti alla transizione energetica, al paziente fragile, ai nuovi sistemi di intelligenza artificiale per una medicina di precisione, allo strisciante ma anche al preoccupante problema del burn-out dei professionisti per finire alle problematiche inerenti le nuove opportunità educazionali alla luce delle moderne tecnologie per le future generazioni. Temi di straordinaria importanza che rappresentano pilastri strategici per il futuro della disciplina.
Il coinvolgimento degli stakeholder potrebbe rappresentare una componente fondamentale del R7. Per ampliare la partecipazione e integrare le diverse prospettive nel suo processo decisionale, si andranno a costituire dei “Engagement Group”, che riuniscono i rappresentanti di vari settori dell’industria e delle associazioni pazienti che apporteranno importanti e utili indicazioni sui vari argomenti trattati.
Il summit principale è stato accompagnato da una serie di incontri preparatori e riunioni durante l’anno, con la partecipazione di membri delle società esperti delle aree tematiche rilevanti per l’agenda dell’anno.
È in programma l’estensione nel prossimo meeting ai leader delle altre Società di radiologia di paesi delle economie emergenti più importanti del mondo, come la Cina e l’India.
In un’epoca di grandi progressi tecnologici e scientifici, è imperativo che si rafforzino i legami internazionali per accelerare l’innovazione e trovare soluzioni condivise ai problemi di salute globale. La collaborazione tra le nostre nazioni può trasformarsi in un potente strumento per promuovere la prevenzione, migliorare le cure e, soprattutto, garantire oltre un accesso equo alla salute per tutti e uno strumento di indirizzo per le generazioni future.
A Venezia si potranno gettare le basi per un nuovo capitolo: la creazione di un think tank internazionale di radiologia, che funga da centro di eccellenza per l’analisi, la ricerca e lo sviluppo di politiche sanitarie innovative a livello globale. Un luogo dove i leader delle diverse nazioni possano conoscersi, collaborare, condividere conoscenze e sviluppare strategie concrete per il futuro della radiologia.
La SIRM da anni impegnata a livello internazionale per promuovere la cooperazione fra le grandi realtà scientifiche radiologiche internazionali grazie alla sua ormai centenaria storia e alla sua organizzazione che la pone prima fra le società scientifiche italiane ed europee del settore, trova nell’organizzazione del Forum R7 la definitiva conferma del ruolo centrale nello scenario radiologico internazionale.
Sono convinto che questa iniziativa non solo rafforzerà i nostri network, ma costituirà un pilastro essenziale nella costruzione di un sistema di scambio e cooperazione globale più solido, resiliente e all’avanguardia.
Andrea Giovagnoni
Presidente nazionale SIRM
La notizia è stata pubblicata oggi, mercoledì 9 ottobre, nell’edizione nazionale cartacea del Corriere Della Sera e Repubblica.