Consensus ESGAR sulla Risonanza Magnetica nella Colangite Sclerosante Primitiva: Raccomandazioni Europee per l’Imaging, la Diagnosi e il Follow-up

“ESGAR consensus statement on MR imaging in primary sclerosing cholangitis”

European Radiology. Published: 11 Marzo 2025
https://doi.org/10.1007/s00330-025-11583-4

La colangite sclerosante primitiva (PSC) è una patologia colestatica epatica cronica, idiopatica e progressiva, che coinvolge tipicamente i dotti biliari intra- ed extraepatici. La diagnosi e il monitoraggio di tale condizione, caratterizzata da infiammazione e fibrosi delle vie biliari, sono oggi affidati principalmente alla risonanza magnetica colangiopancreatografica (MRCP), considerata la tecnica d’elezione per accuratezza e sicurezza.

In questo documento di consenso, la European Society of Gastrointestinal and Abdominal Radiology (ESGAR) ha riunito un panel multidisciplinare europeo di esperti con l’obiettivo di definire raccomandazioni condivise per l’acquisizione, interpretazione e refertazione delle immagini MR in pazienti con PSC.

Obiettivi e Metodologia

Attraverso un processo Delphi in due fasi, sono state valutate e votate 55 affermazioni riguardanti aspetti tecnici, clinici e di reporting. L’accordo tra esperti è stato completo per il 42% delle affermazioni, con l’elaborazione di un template strutturato per la refertazione RM.

Raccomandazioni Principali

Protocollo RM e Preparazione del Paziente

  • La RM con MRCP è raccomandata come primo esame diagnostico nei pazienti con sospetta o confermata PSC.
  • L’esame deve precedere qualsiasi intervento o posizionamento di stent.
  • Il campo magnetico minimo raccomandato è 1.5 Tesla.
  • I pazienti devono digiunare almeno 4 ore; l’uso di agenti T2-ipointensi orali (es. succo d’ananas) può migliorare la qualità dell’immagine.
  • Le sequenze minime includono T2 assiali e coronali, T1 IP/OP (o DIXON), 2D/3D MRCP e DWI con almeno 3 b-values.

Riscontri Biliari

  • Le stenosi devono essere descritte come presenti/assenti, localizzate/diffuse, intra-/extraepatiche, e classificate come alto o basso grado in base al restringimento luminale (cut-off 75%).
  • Deve essere riportato l’ispessimento della parete duttale e l’eventuale restrizione alla DWI.
  • Devono essere valutate e misurate le dilatazioni, la presenza di calcoli e l’aspetto della colecisti.

Parenchima Epatosplenico e Pancreas

  • Segni di fibrosi, noduli rigenerativi, collaterali venose e steatosi devono essere sempre segnalati.
  • È raccomandato il monitoraggio del volume splenico come indicatore prognostico.
  • Va esclusa la pancreatite autoimmune e la colangite sclerosante IgG4-correlata.

Complicanze

  • La MR con MRCP è preferita all’ERCP per la diagnosi di colangite infettiva e complicanze benigne.
  • Il follow-up annuale con MR è raccomandato per monitorare la progressione della malattia e la comparsa di colangiocarcinoma.
  • L’uso di markers sierici (CA 19.9, AFP) in combinazione con imaging è consigliato per la sorveglianza oncologica.

Conclusioni

Il documento ESGAR fornisce indicazioni fondamentali per uniformare la pratica radiologica nella gestione della PSC, introducendo un modello di refertazione strutturato che migliora la comunicazione tra radiologi e clinici. Le raccomandazioni supportano l’adozione della RM con MRCP come gold standard diagnostico e di follow-up, enfatizzando la necessità di accuratezza, standardizzazione e multidisciplinarietà nella cura di questi pazienti complessi.

A cura della Dott.ssa Federica Dell’Aversana

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