Intervento sul Corriere Salute di oggi, Giovedì 23 Settembre 2021, da parte del Presidente Dr. Vittorio Miele, sull’evoluzione continua della radiologia, mantenendo la salvaguardia della popolazione come obiettivo principale.
[articolo consultabile QUI e in edicola, nell’inserto Corriere Salute allegato al Corriere della Sera 23/09]
È sempre più frequente la tendenza da parte di diversi pazienti a esprimere preoccupazione a proposito di «quanti raggi» dovranno ricevere. Occorre quindi sottolineare che l’evoluzione della diagnostica per immagini oggi rende maggiormente sicura questa pratica e allo stesso tempo che le innovazioni intervenute sono riuscite a offrire le migliori definizioni nel rapporto rischio/beneficio per i pazienti delle procedure radiologiche.
In questo scenario, la radiologia italiana è riuscita a garantire il supporto adeguato al recepimento del recente decreto n.101 del 31/07/20 che ha disciplinato e regolamentato l’intero comparto proprio a questo fine. Pertanto, la crescita culturale e scientifica, anche tumultuosa, che si è avuta negli ultimi decenni in questa specialità è diventata garanzia per i pazienti e per la popolazione in generale circa la minor radio-esposizione possibile e i radiologi italiani sono in grado di coniugare la ricerca del risultato diagnostico con l’attenzione alla sicurezza delle cure. Grazie al D.Lgs.101, il referto relativo alle procedure medico-radiologiche sarà infatti comprensivo anche dell’informazione relativa all’esposizione connessa alla prestazione, in conformità con le linee guida in materia emanate dal Ministero della Salute con l’obbligatorietà di offrire le specifiche e più adeguate informazioni circa i rischi e benefici dell’esposizione al paziente, prima che sia sottoposto all’esame da parte del medico specialista, soprattutto per le procedure ad alte dosi. Inoltre, tutte le nuove apparecchiature per radiologia interventistica e tomografia computerizzata dovranno essere munite di un dispositivo che informi il medico specialista, al termine della procedura, dei parametri utili alla valutazione della dose.
*Presidente Nazionale Sirm (Società Italiana di Radiologia Medica ed Interventistica)
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